[Hardware] Un controller per amico

In questo blog dimenticato da Dio, ho scritto e parlato di mouse (qui) e tastiera (qui), ma non ho ancora speso due parole per la periferica regina del gamer, il caro e vecchio controller (o joypad, come preferite). Sono nato e cresciuto come videogiocatore PC, quindi il controller è entrato tardi nella mia carriera videoludica (ma nemmeno troppo) ma vi devo confessare che ultimamente sto iniziando a prediligere l'uso di questa periferica anche in giochi in cui non avrei mai pensato di farlo.

Partiamo con ordine: in questo preciso momento in cui scrivo (non proprio il 31 maggio, ma qualche settimana più avanti), possiedo ben QUATTRO joypad per PC, escludendo il DualShock della PS4 e l'adattatore per i joycon della switch che si trova all'interno della confezione della stessa. Li utilizzo ancora tutti, chi più chi meno, anche se, come vedrete, l'ultimo arrivato è un gioiellino che ha velocemente rimpiazzato tutti quanti.

Il mio primo amore è stato un vecchio Logitech che è sparito chissà dove, probabilmente buttato dopo tanti traslochi. Il primo VERO controller che ho utilizzato, acquistato SOLO per giocare a PES, è stato il classico controller XBOX 360 compatibile per Windows, la bellezza di... boh, saranno dieci anni fa? Forse anche di più. Funziona ancora perfettamente, ovviamente cablato USB, e mi ha dato solo gioie: un controller bello, solido, ergonomico e con tasti molto comodi. Il cavo è bello lungo e mi ha permesso persino di collegare il PC alla TV 4K e poter giocare sdraiato comodamene sul divano.

Indistruttibile, nonostante i segni dell'usura

Passiamo poi al suo successore, acquistato appositamente per giocare The Witcher 3, quindi direi non più di cinque anni fa. Si tratta del MSI Force GC30, un controller wireless compatibile Windows che è stato il mio primo controller senza fili. Comodità estrema (non avere fili, intendo) e ha retto le duecento e passa ore che ho impiegato per arrivare ai titoli di coda del capolavoro di CDProject. La peculiarità di questo joypad è sempre stato l'estrema leggerezza e "morbidezza" delle levette analogiche e dei pulsanti. Si collega al PC tramite la classica chiavetta USB (non è Bluetooth ma WiFi) e qualche volta è capitato che abbia fatto le bizze al primo collegamento dopo un po' di tempo da fermo, ma niente di preoccupante.

Fedele compagno di avventure nelle Skellige e oltre

Il penultimo in ordine di acquisto è stato quello che ha avuto, ahimè, vita più breve, ovvero il controller Stadia. Bellissimo e molto comodo, l'ho utilizzato diverse volte per giocare a ESO su Stadia (prima che chiudesse, sigh) e, una volta appunto che il servizio online di Google ha chiuso i battenti, l'ho riconfigurato tramite questa pagina qui in modo che diventasse un controller compatibile bluetooth. Purtroppo non lo uso così spesso, perchè l'unico client che riesce a farlo girare bene è Steam (virtualizzando via software un controller generico), mentre mi sono ritrovato a utilizzare utility esterne per poterlo far andare con Diablo IV, per esempio. A volte la vibrazione non viene percepita correttamente dal driver, qualche volta non è possibile riconfigurare i tasti... insomma, qualche magagnetta qua e là che forse (ma forse no) Google risolverà con un aggiornamento firmware. In sostanza, un bellissimo oggetto ma un po' inutile ora che Stadia ha chiuso per sempre.

A me Stadia non dispiaceva affatto

Last but not least, ecco l'ultimo arrivato, la BOMBA: il nuovissimo controller XBOX wireless griffato STARFIELD! Ordunque, non sono un fan sfegatato della nuova IP di Bethesda, anche se devo ammettere che è un gioco che sicuramente farò mio e giocherò molto volentieri, magari non al day one. Ma questo controller è qualcosa di BELLISSIMO! Superleggero, morbido, maneggevole e soprattutto BELLO in modo assurdo (lo avevo già detto che era bello?). La foto non rende giustizia. Non ho provato il DualSense di PS5 (ma lo farò prima o poi, lo giuro), ma il controller XBOX è davvero una spanna sopra tutti.

Semplicemente fa-vo-lo-so

Come dicevo all'inizio, ques'ultimo rimpiazzerà tutti i precedenti senza ombra di dubbio e sarà probabilmente la mia periferica da gaming preferita... almeno fino all'uscita di Baldur's Gate 3, da giocare rigorosamente mouse e tastiera.