martedì 27 aprile 2021

[Hardware] La migliore amica del giocatore

Qualche giorno fa leggevo le vicissitudini videoludiche del mio amico di forum, LordOrion, che nel suo blog "Notti a (Video)giocare" (lo trovate qui), oltre a raccontare le proprie peripezie di videogamer, ha pubblicato un brevissimo post riguardante un pezzo del proprio hardware, la tastiera, in cui scrive che a causa di non meglio precisate "terze persone" - immagino intendesse quegli adorabili nanetti non ancora in grado di articolare discorsi complessi ma ben capaci di espellere feci degne di un dinosauro, anzi, dinosaUO, come li chiama il mio di nanetto - ha deciso di smettere di funzionare e che quindi ha dovuto sostituire immantinente con un pezzo nuovo. Premessa: storicamente, per quanto mi riguarda, la tastiera è l'unico pezzo per il quale ho sempre fottesegato. Mi spiego: ho sempre pensato che le tastiere fossero delle periferiche banali, bastava che funzionassero i tasti e che non avessero un cavo troppo corto, ma nulla di più. Difatti, nei miei PC ho quasi sempre avuto tastiere scrause, usate o seminuove, magari riciclate da vecchi PC (come una mitica HP arrubbata da un server che mi ha accompagnato per tanti anni). Ebbene, la nuova tastiera del mio amico blogger è una Logitech G815, una fantastica gaming RGB meccanica.Wow, ho pensato, bella! Fammi vedere quanto costa, che magari ci faccio un pensierDUECENTOEUROOOOOO?!?!
Il pensiero successivo è stato: grande Giove, PERCHE' spendere tale cifra in una banalissima tastiera? Questo pensiero ha dato il via a tutta una serie di ricerche, nelle quali mi sono documentato tra recensioni e video sul tubo, passando in rassegna ogni produttore esistente nel web.
Mi si è aperto un mondo.
Dulcis in fundo, cari amici, ora vi sto scrivendo da una fantastica nuova fiammante MSI Vigor GK50 Kailh Low Profile Switch RGB.
Ma andiamo con ordine.

Avevo già scritto in un articolo (lo trovate qui) che il miglior amico del giocatore è il mouse. Il logitech qui di fianco a me fa sì con la testina, e confesso di non aver mai rimpianto di aver buttato sesterzi al vento per acquistare mouse degni, anche perchè di tendiniti ne ho già avute abbastanza. Ma le tastiere? LE TASTIERE? Pfui, se pigio la f deve fare una f, bon, non serve altro. E invece no. Se il mouse è il nostro migliore amico, senza dubbio la tastiera è sua sorella.

Ma quanto è bella?

Senza scendere in troppi tecnicismi, le tastiere comuni hanno una membrana di silicone a forma di cupola inserita sotto il tasto, che, piegandosi, si occupa di attivare il circuito elettrico stampato che invia il 'segnale' al PC. Pro: sono silenziose, economiche. Contro: si schiantano che è un piacere (e la tastiera va sostituita tutta, provateci voi a riparare un circuito stampato), nessun feedback tattile, i tasti vanno ben premuti per funzionare e quindi un maggiore, seppur impercettibile, sforzo del dito.
Le tastiere da gaming, al contrario, sono tipicamente tastiere meccaniche (o semi-meccaniche): niente più ambigui pezzi di silicone, ma sotto ogni tasto c'è uno switch meccanico, solido, ben costruito e con una sensazione tattile da sbrodolarsi addosso. Infatti, quando si preme il tasto si ha quel fantastico click! sonoro inconfondibile, che ricorda vagamente la macchina da scrivere, e la sana e appagante sensazione di aver davvero premuto un bottone. La tastiera meccanica è più veloce, non ha bisogno di spinte eccessive del dito, dura più a lungo e, last but not least, è programmabile (per la maggior parte degli utilizzatori questa funzione dice poco, ma per un informatico/gamer non è poco).
Vi linko qui sotto un video del feedback sonoro della MSI GK50, sentite che goduria:


Venendo al mio nuovo acquisto in particolare, ho optato per questo modello per svariati motivi.
Prima di tutto, adoro le linee di MSI (e il logo del drago!) e reputo i loro prodotti davvero ben fatti; il prezzo (attualmente circa cento sesterzi), non economico ma nemmeno proibitivo; il fatto che sia una low profile, cioè non eccessivamente alta e pesante come altre tastiere da gaming. Essendo la mia prima meccanica, ho voluto trovare un giusto compromesso, anche perchè l'ho acquistata su Amazon un po' a scatola chiusa, e c'è sempre quel pizzico di timore del "...e se poi te ne penti?". Non sono un fan accanito dei led RGB, ma in fin dei conti è solo una tamarrata, ma vederli sbrilluccicare dal vivo fà un bell'effetto.

Uooooo, come sbrilluccica il drago!

Concludo ringraziando Simone aka LordOrion per avermi aperto gli occhi sulle tastiere e, del tutto inconsciamente, avermi spinto a gettare via altra grana su fuffa di cui non avevo realmente bisogno, ma che in fin dei conti è strafighissima e mi rende un gamer molto più felice.


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