giovedì 31 marzo 2022

[Hardware] ...e venne il giorno dello Steam Deck

L'attesa è finita. Dopo la bellezza di OTTO mesi di attesa, dopo aver concluso l'ordine 36 minuti dopo le fatidiche 19 del day1 16 luglio 2021FINALMENTE è arrivata. ArrivatA, perchè è una console. No, arrivatO, perchè è un PC. Wut? Ma che cos'è quest* fantastic* Steam Deck? Proseguite a leggere e lo scopriremo assieme.

Per chi fosse vissuto su un altro pianeta, o per chi non sapesse nulla di videogiochi (e allora perchè stai leggendo questo blog? Confessa, ti stai appassionando, vero?), la scorsa estate, con una mossa a sorpresa, Valve annuncia il proprio dispositivo portatile da gioco. Lo Steam Deck va prenotato in anticipo lasciando una manciata di euro di caparra e, causa crisi dei chip e bla bla bla, arriverà entro fine anno. Anzi no, a fine febbraio. Anzi no.... vabbè comunque alla fine è arrivato, ed è arrivatO perchè lo Steam Deck è UN PERSONAL COMPUTER a forma di console portatile.
Non sto a sciorinare le caratteristiche tecniche, basta andare su steamdeck.com e c'è tutto quello che serve, anche di più. Una APU progettata adhoc con AMD permette a questo gioiellino di far girare a una risoluzione di 1280x800 tutta (o quasi) la vostra libreria di Steam in portabilità.

Lo Steam Deck nuovo nuovo fresco fresco appena uscito dalla scatola

Non scrivo recensioni, lo sapete, ma racconti sul mio rapporto col mondo del gaming (single player prevalentemente) in generale. Dunque, quali sensazioni mi ha fatto vivere la macchinetta portatile di Valve? Premetto che non è nemmeno una settimana che la possiedo, quindi queste sono proprio le prime cose a caldissimo che mi sento di scrivere.
Dopo il primo avvio e gli immancabili aggiornamenti, lo Steam Deck apre un'interfaccia del client di Steam creata apposta per l'occasione. Comoda, ancora un po' grezza forse, ma c'è tutto quello che serve per scaricare, installare e avviare i giochi della nostra libreria. Ma la cosa più interessante, almeno dal punto di vista di uno smanettone come me, è quella di passare alla modalità desktop, nel quale emerge la vera natura del dispositivo. Uscendo dall'interfaccia principale infatti, si caricherà una distribuzione di Linux (Arch) creata apposta per l'hardware Valve (denominata pomposamente SteamOS) che ci porta subito a casa (loro). I doppi trackpad con feeback aptico, dopo un brevissimo periodo di adattamento, sono fantastici e permettono di destreggiarsi con il mouse senza problemi.

Un particolare della modalità desktop, ho installato un paio di giochini...

Bè, a questo punto possiamo fare quello che ci pare... o quasi. Giustamente, per evitare casini, Valve ha impostato il sistema operativo in una sorta di read-only per quanto riguarda gli applicativi che si possono installare (non per i giochi). Ma qui andiamo oltre il campo ludico, a noi interessa sapere che, nonostante la maggior parte dei giochi su Steam sia ancora in fase di "verifica" di compatibilità con lo Steam Deck, molti di essi girano senza problemi, grazie al Proton (il layer di compatibilità, maggiorni info qui: ProtonDB). Il primo gioco che ho provato è stato Elder Scrolls Offline (perchè ci gioco in solo, vedi qui) e, nonostante sia "non compatibile" ufficialmente, il gioco gira che è una meraviglia. Ho provato poi qualche altro giochino verificato e devo dire di essere rimasto piacevolmente stupito dalla potenza e la scalabilità della macchina, capace davvero di far girare di tutto. Il rovescio della medaglia di tutto questo bendidio è sicuramente la durata della batteria, direi appena sufficiente per un paio d'ore scarse di gioco se giocate a un tripla A a dettagli alti, e la ventolina superiore che si occupa di raffreddare la APU, che quando parte a massima velocità è abbastanza fastidiosa, almeno per me: si risolve facilmente con un buon paio di cuffie, magari bluetooth.


Reszuur (un Warden Khajiit) si staglia sulle lande di Elsweyr

Quindi per ora lo Steam Deck è promosso, ha preso prepotentemente il posto della Switch OLED nella mia personale classifica del gaming portatile, anche se non è saggio mettere a confronto i due dispositivi, pensati e progettati per utenze differenti. Sostanzialmente, la Switch è una console casalinga adatta a grandi e piccini, lo Steam Deck è un dispositivo per smanettoni e fanboy di Steam.

Se vi è venuta voglia di accaparrarvela, sappiate che prenotando adesso non vi arriverà prima di fine anno... a mio giudizio ne è valsa la pena aspettare e se Valve dovesse limarne i difetti in un futuro Steam Deck 2 (di cui ha già parlato), diventerebbe davvero LA console portatile definitiva.

Ehi, ma non era un PC?



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