Alcuni titoli della mia wishlist, sbavosamente scontati |
Negli ultimi anni c'è stata un 'esplosione di Humble Bundle, Fanatical Bundle, ecc. ecc. dove esistono centinaia di occasioni per ricevere giochi gratis o a pochissimi spiccioli per tutto l'anno, quindi mi sono chiesto se questi saldi abbiano ancora senso di esistere.
Riflettevo anche su come è cambiata la mia percezione, e probabilmente anche la vostra, del valore dei giochi. Mi spiego: il prezzo di un gioco appena uscito si aggira attorno ai 50-60 euro, soldo più soldo meno. Le vecchie 99.000 mila lire, per intenderci, con le quali ho acquistato titoli storici scatolati come Blade Runner o Command & Conquer. Bè, ecco, sempre più spesso mi scopro a pensare "ohhh tropppoooooo caro" quando, fino a qualche tempo fa, quel prezzo era la norma, e non facevo una piega quando si trattava di acquistare perle come i due citati, oppure i più recenti Dragon Age Origins o Diablo III (di cui ho pure la Collector's).
Al posto di Shut up and take my money adesso sta diventando Wait and hold my money, in attesa di uno sconto che presto o tardi arriva sicuro. "Oh guarda c'è Thronebreaker a 24,90" (Prezzo pieno, più che abbordabile grazie ai geniacci della CDProject). "Nuooooo! Truoppooooooo! Finchè non scende sotto i cinque non lo prenduoooo!!!" Perchè con due soldi abbiamo acquistato trentordici titoli su humblebundle.com e abbiamo la percezione di spendere "così tanto" per un solo titolo.
Acquistando DA: Origins o la Collector's di Diablo III |
Oltretutto, il famigerato Day One per i nuovi titoli si rivela sempre più spesso essere un'arma a doppio taglio. Ho il gioco subito, e la scimmia è contenta, ma a prezzo pieno e in versione 1.0, quando dopo pochi mesi, ho una versione 2.0, magari GOTY o Enhanced, rifinita e bug free, DLC compresi e per lo più scontata del 20% come minimo.
La questione mi è saltata alla mente proprio in questi giorni, dopo l'annuncio della data di uscita di Cyberpunk 2077 ("You're a breathtaking!"). Sessanta sesterzi di preorder, un anno prima della release, senza particolari bonus. Sono stato a pochi click dal preordinarlo, ma mi sono fermato in tempo (per ora). Il giorno dopo l'uscita, o anche prima, non ci sarà un Allkeyshop o Hrkgame.com di turno che lo sconta del 25%? Oppure lo potrei acquistare dopo un anno, come ho fatto con Witcher 3, in versione pompata e con metà della spesa? CDProject mette un bel bollino su GOG con scritto "il 100% dei tuoi soldi rimane a noi" e sarei felice di darglieli perchè so già che sarà un fottuto capolavoro, ma... quanto valore diamo ai nostri soldi?
Ma sto divagando, coma al solito. Quindi, per concludere, i saldi Steam hanno ancora senso? Secondo me, così come sono oggi, proprio no.
Eppure i miei dieci sacchi glieli ho buttati anche questa volta, sfoltendo la wishlist di 4/5 titoli.
E allora chi ha ragione?
I saldi Steam sono religione! Scandiscono l'anno meglio delle stagioni, fosse vivo Vivaldi ci farebbe una sinfonia! :)
RispondiEliminaNei bundle ci sono sì 4-5 giochi, ma quasi sempre titoli di serie B o indie, gli AAA a 2 euro li trovi dallo zio Steam
Hai ragione, per trovare un triplo A sui bundle c'è da aspettare una vita, ma i millemila store che sono spuntati come funghi? (e non parlo di quelli che ti danno le key russe da attivare con VPN...)
EliminaAll'inizio non mi fidavo, poi ho provato e, cavolo, pago un AAA al day1 dal 25 al 40% in meno! Alla faccia di Gabe! :D