venerdì 14 giugno 2019

[BoardGame] "E svegliarsi la mattina-ah tuturuturututu..."

Stendiamo un velo pietoso sul titolo del post, ma è la prima canzoncina che mi è venuta in mente parlando di risvegli... capite bene come 'sto messo? E non riesco più a togliermela dalla testa! (cliccate qui se volete svegliarvi anche voi alla mattina, tuturuturututu).
Complice il caldo afoso, d'estate si sa che la voglia di mettersi attorno a un tavolo viene un po' a mancare, a meno che non sia un bel tavolo sotto il fresco del bar al mare... ma se mi dovessi piantare seduto su un tavolo anche quando vado al mare (dove tra l'altro non vado quasi mai per alcuni conflitti tra me e il dannato sole), diventerei obeso e anche asociale, più di quello che non sia già. Anche piazzarsi davanti al PC per qualcosa che non sia il lavoro riesce complicato, vuoi perchè si suda come delle bestie, vuoi perchè, da quando ho iniziato a giocare, l'estate è tempo di giochi veloci e poco impegnativi (avventure, fps, ecc), al contrario dell'inverno dove cerco sempre di piazzare gli RPG da millemila ore.

Lo definirei un EscapeLibroEnigmaGame


Visto che tecnicamente non è ancora estate ho deciso di intavolare un gioco che mi aveva colpito già da un po', e cioè Escape Tales Il Risveglio, edito qui da noi da MSEdizioni, un'azienda che ha sede non molto lontano da casa mia e che mi ha colpito per la cura nei dettagli e la precisione delle traduzioni. Avevo già avuto modo di provare qualcosa dal loro catalogo (il tascabilissimo One Deck Dungeon) e sono rimasto piacevolmente sorpreso.
Sinceramente non saprei catalogare il gioco in un genere, perché in realtà sarebbe una Escape Room senza limiti di tempo, ma assomiglia molto di più a un librogame a enigmi, vista la quantità e la qualità di problemi da risolvere. In soldoni, si ha un libro a paragrafi dove si dipana la storia che ci guida attraverso una serie di scenari/luoghi sviluppati attraverso i mazzi di carte, nei quali dovremmo svelare alcuni indovinelli per proseguire, spulciando i disegni sulle carte per trovare indizi.
Parlando degli enigmi, sono davvero ben fatti e, per me che non sono certo un "ragionatore" professionista, mi hanno fatto arrovellare e non poco. Ma è questo il suo bello! Enigmi di parole, con i numeri, spulciare le varie stanze alla ricerca di indizi, tutto davvero molto coinvolgente e anche la trama (anche se non è proprio il mio genere) che affronta temi quali l'esoterismo, la vita dopo la morte e la quarta dimensione, è intrigante quanto basta per progredire e accendere la curiosità dei giocatori. A proposito di giocatori, devo sottolineare che ci ho giocato rigorosamente da solo? Direi di no, ormai si è capito, anche se mi sono ripromesso di provarlo con mia moglie, alla quale piacciono queste cose da enigmista.


I materiali sono ottimi, e tutto ha il fragrante profumo della stampa fresca

Quindi il gioco, secondo il solito modesto parere, vale l'acquisto solo SE vi piacciono le belle storie tristi, SE amate la Settimana Enigmistica, e soprattutto SE il fatto di spoilerarlo (dire quasi "bruciarlo") dopo averlo giocato solo una volta non vi dà fastidio... in più, alcuni enigmi sono davvero cervellotici e potrebbero portare anche alla frustrazione (eh ma che palle 'ste equazioni, vado a vedermi la soluzione).
Altri difetti? Non capisco sinceramente il motivo di rovesciare su un lato le carte luogo (la griglia tipo battaglia navale non mi sembra un motivo sufficiente), e a volte ho dovuto utilizzare una lente d'ingrandimento per notar gli indizi sulle carte luogo, ma sono io che ho una vista da cammello imbalsamato.

Il "librogame" cuore del gioco (sfuocato di proposito)


Probabilmente il difetto più grande è la longevità, ma se avete letto fin qui sicuramente avete capito il tipo di gioco e sapete già a cosa andate incontro prima di acquistarlo. Soprattutto verso la fine, mi ero un po' rotto le balle degli enigmi e volevo solo scoprire come finisse la storia. Ci sono scenari e scelte diverse, come in un librogame, e anche molti finali diversi, ma credo che la PRIMA PARTITA™ sia ovviamente quella più coinvolgente e spoiler free, dopo la quale vi verrà probabilmente voglia di rivenderlo, come sta capitando a me. Infatti non so se lo rigiocherò, ma se mi dovesse capitare di intavolarlo con altri giocatori, mi piacerebbe fare un ruolo tipo da Master, leggendo i paragrafi e dando enfasi alla storia.
Farei fatica, però, a togliermi dalla faccia quel sorrisetto beffardo e sottile, da vero sadico, guardando gli altri giocatori impazzire su un enigma del quale io so già la soluzione...


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