lunedì 24 febbraio 2020

[VideoGame] Quant'è bello Horizon: Zero Dawn™

Oggi vi vorrei raccontare una delle esperienze videoludiche più belle degli ultimi anni, una perla luminosa alla quale erroneamente non avevo dato grossa importanza, almeno finchè non ho iniziato a giocarlo. Parlo di quel capolavoro che si chiama Horizon: Zero Dawn, un action adventure con qualche spruzzata di RPG, esclusiva PS4 ad opera dei mai troppo apprezzati Guerrilla Games.
Breve premessa: non amo particolarmente gli action, ne ho giocati pochi e molti meno sono quelli che mi hanno lasciato qualcosa, anzi, probabilmente l'unico che mi è rimasto nel cuore è un'altra esclusiva PS4, The Last of Us. Non ho niente contro il genere, semplicemente mi viene a noia dopo qualche ora e, soprattutto, odio in particolar modo le parti nelle quali tutto diventa un grande platform (salta, risalta, ops ho mancato il salto, ricomincia a saltare, ecc. ecc.). Grrrr! No, no, no, dopo il terzo salto sbagliato, mi viene voglia di tirare il joypad contro il muro, e non va affatto bene.
Ho acquistato la Complete Edition di H:ZD a pochi spiccioli, incuriosito dalle recensioni e dal fatto che fosse un esclusiva della piattaforma Sony, che ho preso proprio per godermi questo tipo di giochi (le esclusive intendo, non gli action). Dopo un annetto, era ancora sullo scaffale: non ne ero troppo convinto, sul web leggevo di una durata di una settantina di ore, un investimento non da poco per me, e pareri contrastanti soprattutto per quello che riguardava i combattimenti e l'endgame.
Bah, che sciocco! Dovrei fidarmi meno dei forum e delle recensioni e provare con mano prima di decidere se sia il caso o meno di giocare un titolo. Comunque, lo scorso ottobre ho infilato il CD nella giocostazione numero 4 e ho fatto partire il filmato introduttivo. Ed è stato subito amore.

Ve ne innamorerete.


Che tipo di gioco è? Ci sarebbero tante cose da dire, ma a) per evitare di scrivere wall-of-text e papiri pallossisimi e b) per evitare qualsiasi spoiler, cercherò di essere il più coinciso possibile. Come ho già detto, il gioco è un action RPG in terza persona (alla The Witcher, per intenderci) nel quale seguiamo la storia di Aloy, una ragazza della tribù dei Nora. Ok, partiamo quindi subito dall'ambientazione: la terra è "andata avanti" (come direbbe Roland Deschain della Torre Nera), cioè siamo in un futuro mooooolto lontano nel quale la civiltà non esiste più e gli uomini sono raggruppati in tribù primitive, (lance, archi e frecce come se piovesse) le quali condividono il creato con degli animali un po' particolari... delle macchine mostruosamente avanzate e intelligenti, ovviamente ostili. Ambientazione quindi fantascientifica e, primo grandissimo pregio, davvero originale. Eh già, perchè vedere quattro cretini in perizoma con due lance affrontare un cavallo cibernetico è qualcosa che lascia a bocca aperta, sia per l'evidente e oculato contrasto, sia per la cura dei dettagli delle macchine che paiono veri e propri animali. Qui concludo, perchè parlarne oltre significherebbe spoilerare e una delle cose più affascinanti del gioco è proprio quella di scoprire quante e quali animali-macchine esistono e in che modo si comportano diversamente tra loro.

L'ambientazione offre scorci spettacolari, al costo di 30 fps.

Nello sfondo di questa ambientazione, dicevamo, seguiremo la storia di Aloy per capire chi, cosa, come e perchè il mondo si sia ridotto in questo stato, e in questo il gioco non delude affatto. Sarà stata la solita apocalisse nucleare, la solita IA che prende il controllo alla Skynet, il solito dittatore pazzo o c'è qualcos'altro sotto? Una grandissimo plauso agli sceneggiatori di Guerrilla Games, perchè, a mio modesto parere, hanno tirato fuori dal cilindro una trama davvero eccezionale, che ci conduce lentamente assieme alla protagonista alla scoperta delle vere ragioni della catastrofe che, centinaia di anni prima, si è abbattuta sull'umanità.
Quindi, ambientazione: c'è. Trama: c'è. Giocabilità? Si tratta di un action, quindi salta, tira con l'arco, uccidi con la lancia, salta, tira con l'arco, uccidi con la lancia... più o meno è questo il gioco, al netto dell'esplorazione del mondo, comunque vario e interessante, e dei vari upgrades alle armi/armatura/abilità che sbloccheremo al passaggio di livello. Il bello, come dicevo prima, sta nello scoprire ogni tipo di macchina che popola il mondo man mano che la trama avanza e rimanere a mascella spalancata ogni volta. "Come faccio ad uccidere questa bestia? Azz, e quello? Nuoooo, ma cos'ha fatto? Questo è troppo grosso, è impossibile! Cos'è che ringhia alle mie spalle?" Sono solo alcune delle reazioni che ho avuto di fronte alla scoperta di tutti gli "animali" del gioco. Non esistono solo le macchine, però, e le varie tribù che popolano il mondo sono tutte ben caratterizzate, ognuna con le sue tradizioni, riti, ecc. ecc. e che, altro plauso ai Guerrilla, sono state inserite nell'ambientazione in maniera molto credibile, partendo dai nomi (dei luoghi o delle tribù, per esempio) fino ad arrivare alla religione o alle usanze. Ulteriore nota sui nomi: molti avranno storto il naso per l'"italianizzazione" dei nomi delle macchine, ma per me sono semplicemente strepitosi.

Niente spoiler, il Secodonte è una delle prime macchine con cui avremo a che fare.


Ho trascorso ore di vero divertimento ed entusiasmo, lo confesso, ed è questo il maggior pregio in definitiva. Lo stupore iniziale si trasforma in una sorta di caccia alla bestia (o all'uomo, perchè no), la trama continua a trascinare fino alla fine, finchè non avremo capito che cosa diavolo è successo al nostro amato pianeta e che c'entra Aloy in tutto questo.
Difetti? Uhm, fatemi pensare. A livello tecnico, c'è qualche sbavatua nel doppiaggio e nel lipsync (a un certo punto i PG hanno smesso di parlare o ho dovuto attivare i sottotitoli), ma nulla di compromettente. La durata è importante (il counter mi segna circa 60 ore, ma ho tralasciato molte quest e attività... e comunque ho impiegato 4 mesi a finirlo!) ma non eccessiva.
Ecco, forse il maggior difetto è che, scoperte tutte le macchine (circa a metà gioco) e chiarito dove vada a parare la trama (circa al 70% del gioco), una volta sviluppate le abilità e aver preso le armi più forti... il gioco viene un po' a noia. Nel finale confesso di aver skippato qualche dialogo, perchè avevo già capito tutto quello che mi interessava. Sia chiaro, il gioco vale il prezzo, investendo una ventina di euro si hanno almeno 50 ore buone di divertimento e un sano e autentico stupore infantile.
I consigli che posso darvi sono due: giocatelo, e se non avete una PS4 questo gioco vale l'acquisto di una slim (almeno finchè non uscirà su PC, se succederà) e, mi raccomando, NON leggete nulla e non spoileratevi trama e macchine... la meraviglia della scoperta del mondo creato da Guerrilla è un'esperienza davvero sublime.

Cos'è quella cosa appesa lassù?


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