giovedì 31 dicembre 2020

[Misc] Bilancio annuale di questo sciagurato 2020

Fine anno, tempo di bilanci, di riflessioni, di impegni e di promesse per l'anno nuovo.
Ma di questo sciaguratissimo 2020 ci resterà solo la pandemia o c'è stato anche qualcosa di buono?
Ludicamente parlando, è stato un anno, guarda un po', piuttosto anomalo. Tralasciando gli impegni degli ultimi due mesi che mi hanno tenuto lontano, mio malgrado, dal tavolo da gioco e dal monitor del PC (e pure dal blog), direi che il 2020 lo ricorderò principalmente per il ritorno al gioco di ruolo dopo una quindicina d'anni di silenzio assordante. Come già sapete, se avete letto gli ultimi post, dall'inizio del lockdown più o meno, io e tre amici ci siamo riseduti (virtualmente, s'intende) a un tavolo per ruolare in quel magnifico mondo che si chiama Dungeons and Dragons. Nuova edizione, la quinta, che tutto sommato è promossa, nuova piattaforma inedita per noi, Roll20, che si è rivelata comodissima, avventura iniziale tratta dallo Starter Set molto gustosa e, ovviamente, ridisegnata quasi completamente nella trama e negli incontri, anche se l'avevo acquistata proprio per avere un'avventura pronta e fare meno lavoro... ma niente, è stata una tentazione più forte di me. Come è stato più forte di me acquistare anche quasi tutti gli altri moduli della quinta edizione e combinarli disgraziatamente assieme per farli diventare un'unica grande campagna, iniziata a fine settembre e che tuttora prosegue senza intoppi.
Alla faccia delle avventure pronte, no?


Per la croncaca, se vi interessa, la base di tutta la campagna è La Tirannia dei Draghi, composta dai due moduli d'avventura Il Tesoro della Regina dei Draghi e L'Ascesa di Tiamat. Senza spoiler, si tratta di salvare i Forgotten Realms dal ritorno della malvagia dea draconica e dai suoi mille seguaci. A questi ho aggiunto un prologo, tratto da Principi dell'Apocalisse, una parte centrale che è praticamente tutto il modulo Il Furto dei Dragoni, e aggiungerò anche spezzoni da Il Dungeon del Mago Folle e Ghosts of Saltmarsh senza dubbio, prima del gran finale. Spero che i miei giocatori apprezzino i miei sforzi e, soprattutto, che il mio lavoro di taglia/copia/incolla/cuci sulla trama rimanga coerente e avvincente.

Videoludicamente, invece, questo 2020 è stato avaro, con i soli Last of Us parte II e Thronebreaker finiti, e anche Horizon Zero Dawn se non contiamo che lo avevo iniziato nel 2019. Però l'anno finisce bene, perchè da pochissimo ho inziato Cyberpunk 2077 che, nonostante le feroci critiche, sto trovando davvero un bel gioco. Ah! Quasi dimenticavo: il puccioso grassoccio barbuto signore rosso mi ha portato in regalo una bella scheda video nuova, una fiammante Gainward RTX 3060Ti, davvero una bomba! Babbo Natale però mi ha detto che aspetta un mio rene in cambio, visto il periodo di poca reperibilità e di prezzi alle stelle... datemi retta, non fate come me, non è proprio il periodo di cambiare hardware!

Quest'anno ho decisamente trascurato i giochi da tavolo, anche se ci sono state alcune gradite sorprese come Hero Realms, per esempio, e il bellissimo Regicide. Ho detto addio alla Switch Lite (ma in questo periodo di feste e tempo libero me ne sono quasi pentito), i libri mi hanno accompagnato come al solito per tutto l'anno, come l'indimenticabile Trilogia della Prima Legge di Joe Abercrombie, davvero favoloso, e la grande avventura di Lupo Solitario, di cui ho da poco finito il quinto libro (spero a breve di lasciarvi qualche feedback a riguardo). Il counter di Anobii mi dice che ho concluso l'anno con 27 volumi letti, bene ma non benissimo.

Propositi e/o previsioni per l'anno nuovo? Macchè, speriamo di ritrovarci qui tra un anno e fare un bilancio più positivo di questo... non che ci voglia molto, vero? Anche se al peggio non c'è mai fine... e con questa frase beneaugurante, diamo un calcio in culo a questo maledetto 2020, e finalmente diamo il benvenuto al 2021! Tanti auguri a tutti!


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